Acerenza, soprannominata la “città cattedrale”, è un affascinante borgo lucano situato a oltre 830 metri sul livello del mare. Famosa per la sua Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Canio, rappresenta un importante esempio di architettura romanica. Il belvedere “Torretta” offre panorami mozzafiato sulla valle del Bradano.
Le origini di Acerenza risalgono all’antichità, quando era nota come Acheruntia, una città osco-sannitica. Conquistata dai Romani nel 318 a.C., divenne un centro strategico e religioso durante il Medioevo, sotto il dominio di Longobardi e Normanni. La cattedrale, consacrata nel 1080, è un simbolo della fusione tra cultura classica e cristiana.
Il centro storico di Acerenza è caratterizzato da vicoli lastricati, fontane antiche e palazzi nobiliari come il Palazzo Loguercio Polosa e il Palazzo Gala. I musei locali, come il Museo Diocesano e il Museo Etnografico, offrono uno sguardo sulla vita religiosa e contadina del passato.
Acerenza è anche un luogo di rilevanza archeologica, con reperti risalenti al Neolitico e tombe del VI e IV secolo a.C. La festa patronale di San Canio, celebrata il 25 maggio, è un evento significativo per la comunità.
La cucina di Acerenza è un trionfo di sapori genuini, con piatti tipici come i maccaroun a desch’t e dolci tradizionali come il sasanidd. Il celebre Aglianico del Vulture accompagna queste delizie, rendendo l’esperienza culinaria unica.
Acerenza è un luogo dove storia, tradizioni e natura si intrecciano, offrendo ai visitatori un’esperienza autentica e indimenticabile. Scopri questo borgo incantevole e lasciati affascinare dalla sua bellezza storica e paesaggistica.